
Rai, ladri di denaro pubblico
"IMPAR CONDICIO" - Manifestazione della Rosa nel Pugno davanti la sede regionale della RAI - (Trieste 20/03/2006)
Nel mentre che disoccupati di ogni età, come il sottoscritto, non trovano un lavoro e sono alla fame e dopo lo scandalo dell'estorsione del canone Rai in bolletta, la Rai continua a sperperare denaro pubblico elargendolo a conduttori come Corrado Augias, che per il programma Quante Storie incassa una stipendio di 240 mila euro, il massimo previsto dal tetto degli stipendi Rai, alla cui cifra vanno aggiunti i diritti di immagine e si arriva a circa 300 mila euro l'anno.
C'è da chiedersi come fanno gli italiani a continuare a seguire questa vergognosa Tv di Stato e questa penosa informazione pubblica strumentalizzata politicamente.
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