EVENTI:
Adriano Celentano
Nel 2000 pubblica l'album Esco di rado e parlo ancora meno, altro grande successo (1.
Nel 2000 pubblica l'album Esco di rado e parlo ancora meno, altro grande successo (1.
Nel 1998, mentre prepara il suo ritorno in televisione, pubblica un album con Mina, che risulta un successo con600.
Nel 1998, mentre prepara il suo ritorno in televisione, pubblica un album con Mina, che risulta un successo con600.
Nel 1957 il ballerino campione del mondo Bruno Dossena organizza un festival rock and roll e danze jazz italiano a Milano ("1º festival del Rock and Roll e Danze Jazz"), evento che verrà poi proseguito gli anni successivi ma senza ballerini a Genova (1958), San Severino Marche (1959), Ancona (1960), Roma (1961), Verona (1962), Bologna (1963) e nell'edizione fallimentare di Firenze del 1964.
Nel 1957 il ballerino campione del mondo Bruno Dossena organizza un festival rock and roll e danze jazz italiano a Milano ("1º festival del Rock and Roll e Danze Jazz"), evento che verrà poi proseguito gli anni successivi ma senza ballerini a Genova (1958), San Severino Marche (1959), Ancona (1960), Roma (1961), Verona (1962), Bologna (1963) e nell'edizione fallimentare di Firenze del 1964.
Nel gennaio del 1959 viene pubblicata Ciao ti dirò, la canzone con cui Celentano aveva partecipato due anni prima al festival del rock'n'roll italiano, il disco che però riscuote successo è Il ribelle, che è anche il primo brano pubblicato scritto da Celentano (per la musica, in collaborazione con Leoni).
Nel gennaio del 1959 viene pubblicata Ciao ti dirò, la canzone con cui Celentano aveva partecipato due anni prima al festival del rock'n'roll italiano, il disco che però riscuote successo è Il ribelle, che è anche il primo brano pubblicato scritto da Celentano (per la musica, in collaborazione con Leoni).
Nel 1958, in una profumeria di Milano, Celentano conosce Milena Cantù, che lavorava lì come commessa, con la quale incomincia una relazione.
Nel 1958, in una profumeria di Milano, Celentano conosce Milena Cantù, che lavorava lì come commessa, con la quale incomincia una relazione.
Nel 1991 torna con un album intitolato Il re degli ignoranti insieme all'omonimo libro.
Dal 1991 Claudia Mori è amministratore delegato della casa discografica di famiglia, la Clan Celentano srl.
Nel 1991 torna con un album intitolato Il re degli ignoranti insieme all'omonimo libro.
Dal 1991 Claudia Mori è amministratore delegato della casa discografica di famiglia, la Clan Celentano srl.
Nel 2002 pubblica l'album Per sempre, terzo album consecutivo con gli autori Mogol e Bella e che arriverà a vendere quasi un milione di copie.
Nel 2002 pubblica l'album Per sempre, terzo album consecutivo con gli autori Mogol e Bella e che arriverà a vendere quasi un milione di copie.
Il 6 marzo 2004 Celentano viene ospitato al Festival di Sanremo di Tony Renis, in cui si esibisce un monologo sulla commistione tra politica e televisione per poi esibirsi in una versione riarrangiata di Rip it up.
Nel 2004 pubblica il nuovo album C'è sempre un motivo, sempre con canzoni di Mogol e Gianni Bella e con un inedito di Fabrizio De André e un duetto in lingua creola con Cesária Évora, esponente di spicco della musica di Capo Verde che ripropone Il ragazzo della via Gluck con testo e arrangiamenti tipicamente capoverdiani.
Nel 2004 nasce Samuele, figlio di Giacomo e sua moglie Katia e, attualmente, l'unico nipote di Adriano.
Il 6 marzo 2004 Celentano viene ospitato al Festival di Sanremo di Tony Renis, in cui si esibisce un monologo sulla commistione tra politica e televisione per poi esibirsi in una versione riarrangiata di Rip it up.
Nel 2004 pubblica il nuovo album C'è sempre un motivo, sempre con canzoni di Mogol e Gianni Bella e con un inedito di Fabrizio De André e un duetto in lingua creola con Cesária Évora, esponente di spicco della musica di Capo Verde che ripropone Il ragazzo della via Gluck con testo e arrangiamenti tipicamente capoverdiani.
Nel 2004 nasce Samuele, figlio di Giacomo e sua moglie Katia e, attualmente, l'unico nipote di Adriano.
Nel 1970 vinse al Festival di Sanremo con la canzone Chi non lavora non fa l'amore, cantata in coppia con la moglie Claudia Mori.
Nel 1970 vinse al Festival di Sanremo con la canzone Chi non lavora non fa l'amore, cantata in coppia con la moglie Claudia Mori.
Nel 1992 è in tv con Svalutation, il primo show da protagonista a quattro anni di distanza da Fantastico, andato in onda in due puntate (12 e 19 dicembre) su Rai 3 e condotto assieme a Bruno Gambarotta, il programma ottiene cinque milioni di spettatori diventando uno dei programmi più visti della storia della terza rete Rai.
Nel 1992 è in tv con Svalutation, il primo show da protagonista a quattro anni di distanza da Fantastico, andato in onda in due puntate (12 e 19 dicembre) su Rai 3 e condotto assieme a Bruno Gambarotta, il programma ottiene cinque milioni di spettatori diventando uno dei programmi più visti della storia della terza rete Rai.
Nel 1973 annuncia la sua partecipazione al Festival di Sanremo, con il brano L'unica chance ma all'ultimo momento accusa una gastrite e si ritira con un telegramma che spedisce agli organizzatori aggiungendo che forse a fargli venire la gastrite è stato il modo in cui sono stati trattati alcuni cantanti popolari esclusi dalla gara e conclude scusandosi se questo festival sarà più pallido del solito per la mancanza della sua presenza.
Nel 1973 annuncia la sua partecipazione al Festival di Sanremo, con il brano L'unica chance ma all'ultimo momento accusa una gastrite e si ritira con un telegramma che spedisce agli organizzatori aggiungendo che forse a fargli venire la gastrite è stato il modo in cui sono stati trattati alcuni cantanti popolari esclusi dalla gara e conclude scusandosi se questo festival sarà più pallido del solito per la mancanza della sua presenza.
Nel 1995 i fratelli Visnadi, all'epoca compositori e produttori di musica house, remixano su commissione il brano in diverse versioni.
Il 27 settembre 1995 Celentano effettua un concerto a Lourdes.
Nel 1995 i fratelli Visnadi, all'epoca compositori e produttori di musica house, remixano su commissione il brano in diverse versioni.
Il 27 settembre 1995 Celentano effettua un concerto a Lourdes.
Il 20 novembre 2006 esce un libro omonimo scritto da Celentano e da Mariuccia Ciotta che racconta tutta la storia (e qualche retroscena) del programma.
Nel 2006 l'Università degli Studi di Foggia decide di conferirgli una laurea honoris causa in Lettere e Filosofia, la quale venne gentilmente declinata con la motivazione che, con il conferimento di tale titolo, sarebbe stato "costretto a migliorare e non voglio prendermi troppo sul serio.
Il 20 novembre 2006 esce un libro omonimo scritto da Celentano e da Mariuccia Ciotta che racconta tutta la storia (e qualche retroscena) del programma.
Nel 2006 l'Università degli Studi di Foggia decide di conferirgli una laurea honoris causa in Lettere e Filosofia, la quale venne gentilmente declinata con la motivazione che, con il conferimento di tale titolo, sarebbe stato "costretto a migliorare e non voglio prendermi troppo sul serio.
Nel 1994 pubblica un nuovo album, Quel punto.
Nel 1994 pubblica un nuovo album, Quel punto.
Nel 1997 si esibisce davanti a papa Giovanni Paolo II in occasione del concerto per il Meeting Eucaristico di Bologna, rispolverando per l'occasione anche dei suoi vecchi brani come Pregherò, Disse, e Ciao ragazzi.
Nel 1997 Celentano e la Rai avevano trovato un accordo per mandare in onda uno show intitolato Il conduttore ma che poi si arenò per problemi contrattuali tra le due parti.
Nel 1997 si esibisce davanti a papa Giovanni Paolo II in occasione del concerto per il Meeting Eucaristico di Bologna, rispolverando per l'occasione anche dei suoi vecchi brani come Pregherò, Disse, e Ciao ragazzi.
Nel 1997 Celentano e la Rai avevano trovato un accordo per mandare in onda uno show intitolato Il conduttore ma che poi si arenò per problemi contrattuali tra le due parti.
Nel 1974 Celentano dirige, scrive, sceneggia, interpreta e produce Yuppi du, anche in questo caso la canzone che prende il titolo dal film, scritta dal solo Celentano, è un successo.
Nel 1974 Celentano dirige, scrive, sceneggia, interpreta e produce Yuppi du, anche in questo caso la canzone che prende il titolo dal film, scritta dal solo Celentano, è un successo.
Nel 2011, in occasione del referendum sull'abrogazione dell'energia nucleare e delle elezioni comunali, Celentano torna a farsi sentire sulla questione nucleare, lanciando appelli a favore del sì sul Corriere della Sera (il referendum chiedeva di votare "sì" per abrogare il nucleare) e intervenendo a più riprese, in collegamento telefonico e video, alla trasmissione Annozero di Michele Santoro, durante la quale si schiera a favore del candidato sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
Nel 2011, in occasione del referendum sull'abrogazione dell'energia nucleare e delle elezioni comunali, Celentano torna a farsi sentire sulla questione nucleare, lanciando appelli a favore del sì sul Corriere della Sera (il referendum chiedeva di votare "sì" per abrogare il nucleare) e intervenendo a più riprese, in collegamento telefonico e video, alla trasmissione Annozero di Michele Santoro, durante la quale si schiera a favore del candidato sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
Nel 1966, dopo cinque anni, Celentano decide di tornare al Festival di Sanremo: la canzone, Il ragazzo della via Gluck, presentata in coppia con il Trio del Clan (composto da Pilade, Cerutti e Santercole), si classifica agli ultimi posti, non riuscendo a qualificarsi per la serata finale: avrà però un importante successo di vendite, diventando (insieme con Azzurro) una delle sue canzoni più note, anche per il testo di Del Prete e Beretta, che racconta molti particolari dell'infanzia e dell'adolescenza di Celentano, e affrontando per la prima volta il tema dell'ecologia e della speculazione edilizia, che da qui in avanti diventerà una delle tematiche ricorrenti del cantante.
Nel 1966, dopo cinque anni, Celentano decide di tornare al Festival di Sanremo: la canzone, Il ragazzo della via Gluck, presentata in coppia con il Trio del Clan (composto da Pilade, Cerutti e Santercole), si classifica agli ultimi posti, non riuscendo a qualificarsi per la serata finale: avrà però un importante successo di vendite, diventando (insieme con Azzurro) una delle sue canzoni più note, anche per il testo di Del Prete e Beretta, che racconta molti particolari dell'infanzia e dell'adolescenza di Celentano, e affrontando per la prima volta il tema dell'ecologia e della speculazione edilizia, che da qui in avanti diventerà una delle tematiche ricorrenti del cantante.
Il 4 dicembre 1965 il singolo La festa raggiunge la prima posizione per cinque settimane.
Il 4 dicembre 1965 il singolo La festa raggiunge la prima posizione per cinque settimane.
Nel 1980 rilascia a Roberto Gervaso un'intervista per il libro La mosca al naso - Interviste famose, in cui dichiara di aver trovato la fede all'età di vent'anni, di battersi per l'ambiente e per Cristo, di essere un cattolico praticante e di immaginare il paradiso come un posto pieno di animali parlanti.
Nel 1980 recita nel secondo episodio del film Qua la mano e nella La locandiera di Paolo Cavara al fianco della moglie, nel 1981 riprende la collaborazione con Castellano e Pipolo girando Asso con Edwige Fenech e Innamorato pazzo nuovamente con la Muti (con la quale, si diceva, avrebbe avuto una breve relazione), con buoni incassi.
Nel 1980 rilascia a Roberto Gervaso un'intervista per il libro La mosca al naso - Interviste famose, in cui dichiara di aver trovato la fede all'età di vent'anni, di battersi per l'ambiente e per Cristo, di essere un cattolico praticante e di immaginare il paradiso come un posto pieno di animali parlanti.
Nel 1980 recita nel secondo episodio del film Qua la mano e nella La locandiera di Paolo Cavara al fianco della moglie, nel 1981 riprende la collaborazione con Castellano e Pipolo girando Asso con Edwige Fenech e Innamorato pazzo nuovamente con la Muti (con la quale, si diceva, avrebbe avuto una breve relazione), con buoni incassi.
Nel 1960 fa una comparsa nel film di Federico Fellini La dolce vita dove interpreta se stesso mentre canta una sua canzone in un locale romano.
Nel 1960 fa una comparsa nel film di Federico Fellini La dolce vita dove interpreta se stesso mentre canta una sua canzone in un locale romano.
Nel 1982 gira Grand Hotel Excelsior sempre di Castellano e Pipolo ma il sodalizio con la coppia di registi si incrina a causa del magro successo della pellicola successiva, Segni particolari: bellissimo, del 1983.
Nel 1982 pubblica un libro autobiografico con la collaborazione di Ludovica Ripa di Meana: "Il paradiso è un cavallo bianco che non suda mai".
Nel 1982 gira Grand Hotel Excelsior sempre di Castellano e Pipolo ma il sodalizio con la coppia di registi si incrina a causa del magro successo della pellicola successiva, Segni particolari: bellissimo, del 1983.
Nel 1982 pubblica un libro autobiografico con la collaborazione di Ludovica Ripa di Meana: "Il paradiso è un cavallo bianco che non suda mai".
Il 20 ottobre 2015 viene confermato ufficialmente che sta incidendo un nuovo disco di brani totalmente inediti con Mina la cui uscita è prevista per la primavera del 2016.
Il 7 aprile 2015 viene intervistato in esclusiva nella trasmissione di Rai 3 Ballarò, mentre il 9 giugno 2015 dedica un video messaggio con immagini inedite a Gianni Bella andato in onda a Una serata Bella per te, Gianni!, concerto-evento condotto dalla figlia Rosita su Rete.
Il 20 ottobre 2015 viene confermato ufficialmente che sta incidendo un nuovo disco di brani totalmente inediti con Mina la cui uscita è prevista per la primavera del 2016.
Il 7 aprile 2015 viene intervistato in esclusiva nella trasmissione di Rai 3 Ballarò, mentre il 9 giugno 2015 dedica un video messaggio con immagini inedite a Gianni Bella andato in onda a Una serata Bella per te, Gianni!, concerto-evento condotto dalla figlia Rosita su Rete.
Il 17 gennaio 2014 esce il singolo Mai nella vita, scritto da Riccardo Cocciante.
Il 17 gennaio 2014 esce il singolo Mai nella vita, scritto da Riccardo Cocciante.
Nel 1984 è la volta invece di Lui è peggio di me di Enrico Oldoini, nel quale recita di nuovo al fianco di Renato Pozzetto e che risulterà il suo ultimo grande successo commerciale.
Nel 1984 è la volta invece di Lui è peggio di me di Enrico Oldoini, nel quale recita di nuovo al fianco di Renato Pozzetto e che risulterà il suo ultimo grande successo commerciale.
Il 27 febbraio 2017 la FIMI certifica Le migliori con 5 dischi di platino, con circa 250.
Il 27 febbraio 2017 la FIMI certifica Le migliori con 5 dischi di platino, con circa 250.
Nel 1961 arriva il grande successo del 45 giri Impazzivo per te che, nonostante non superi il terzo posto come posizione massima, resta in classifica per sei mesi.
Nel 1961 arriva il grande successo del 45 giri Impazzivo per te che, nonostante non superi il terzo posto come posizione massima, resta in classifica per sei mesi.