EVENTI:
Costa d’Avorio
Nel 1615 Anna d'Austria, sposa di Luigi XIII, introdusse il cioccolato in Francia.
Nel 1615 Anna d'Austria, sposa di Luigi XIII, introdusse il cioccolato in Francia.
Nel 1615 Anna d'Austria, sposa di Luigi XIII, introdusse il cioccolato in Francia.
Nel 1615 Anna d'Austria, sposa di Luigi XIII, introdusse il cioccolato in Francia.
Tra il 1659 e il 1688 l'unico cioccolataio presente a Parigi fu David Chaillou.
Tra il 1659 e il 1688 l'unico cioccolataio presente a Parigi fu David Chaillou.
Tra il 1659 e il 1688 l'unico cioccolataio presente a Parigi fu David Chaillou.
Tra il 1659 e il 1688 l'unico cioccolataio presente a Parigi fu David Chaillou.
Nel 1879 Rudolph Lindt infine inventò il processo chiamato concaggio (conching), che consiste nel mantenere a lungo rimescolato il cioccolato fuso per assicurarsi che la miscelazione sia omogenea.
Nel 1879 Rudolph Lindt infine inventò il processo chiamato concaggio (conching), che consiste nel mantenere a lungo rimescolato il cioccolato fuso per assicurarsi che la miscelazione sia omogenea.
Nel 1879 Rudolph Lindt infine inventò il processo chiamato concaggio (conching), che consiste nel mantenere a lungo rimescolato il cioccolato fuso per assicurarsi che la miscelazione sia omogenea.
Nel 1879 Rudolph Lindt infine inventò il processo chiamato concaggio (conching), che consiste nel mantenere a lungo rimescolato il cioccolato fuso per assicurarsi che la miscelazione sia omogenea.
Nel 1650 il cioccolato viene commercializzato anche in Inghilterra, a Oxford si inizia a servire il cioccolato negli stessi locali in cui si serviva il caffè.
Nel 1650 il cioccolato viene commercializzato anche in Inghilterra, a Oxford si inizia a servire il cioccolato negli stessi locali in cui si serviva il caffè.
Nel 1650 il cioccolato viene commercializzato anche in Inghilterra, a Oxford si inizia a servire il cioccolato negli stessi locali in cui si serviva il caffè.
Nel 1650 il cioccolato viene commercializzato anche in Inghilterra, a Oxford si inizia a servire il cioccolato negli stessi locali in cui si serviva il caffè.
Nel 1852 a Torino Michele Prochet comincia a miscelare cacao con nocciole tritate e tostate creando la pasta Gianduia che verrà poi prodotta sotto forma di gianduiotti incartati individualmente.
Nel 1852 a Torino Michele Prochet comincia a miscelare cacao con nocciole tritate e tostate creando la pasta Gianduia che verrà poi prodotta sotto forma di gianduiotti incartati individualmente.
Nel 1852 a Torino Michele Prochet comincia a miscelare cacao con nocciole tritate e tostate creando la pasta Gianduia che verrà poi prodotta sotto forma di gianduiotti incartati individualmente.
Nel 1852 a Torino Michele Prochet comincia a miscelare cacao con nocciole tritate e tostate creando la pasta Gianduia che verrà poi prodotta sotto forma di gianduiotti incartati individualmente.
Nel 2007 a Timbuktu è stato sperimentato il biodiesel ricavato dal cioccolato.
Nel 2007 a Timbuktu è stato sperimentato il biodiesel ricavato dal cioccolato.
Nel 2007 a Timbuktu è stato sperimentato il biodiesel ricavato dal cioccolato.
Nel 2007 a Timbuktu è stato sperimentato il biodiesel ricavato dal cioccolato.
Nel 1680 esce Differenza tra il cibo e 'l cioccolatte… (a cura di Giovan Battista Gudenfridi), cui seguono nel 1728, Parere intorno all'uso della cioccolata (Giovan Battista Felici), Lettera in cui si esaminano le ragioni addotte dall'Autore del primo parere intorno all'uso della cioccolata (Lorenzo Serafini), Lezione accademica in lode della cioccolata (Giuseppe Avanzini) e Altro parere intorno alla natura, ed all'uso della Cioccolata disteso in forma di lettera… (Francesco Zeti).
Nel 1680 esce Differenza tra il cibo e 'l cioccolatte… (a cura di Giovan Battista Gudenfridi), cui seguono nel 1728, Parere intorno all'uso della cioccolata (Giovan Battista Felici), Lettera in cui si esaminano le ragioni addotte dall'Autore del primo parere intorno all'uso della cioccolata (Lorenzo Serafini), Lezione accademica in lode della cioccolata (Giuseppe Avanzini) e Altro parere intorno alla natura, ed all'uso della Cioccolata disteso in forma di lettera… (Francesco Zeti).
Nel 1680 esce Differenza tra il cibo e 'l cioccolatte… (a cura di Giovan Battista Gudenfridi), cui seguono nel 1728, Parere intorno all'uso della cioccolata (Giovan Battista Felici), Lettera in cui si esaminano le ragioni addotte dall'Autore del primo parere intorno all'uso della cioccolata (Lorenzo Serafini), Lezione accademica in lode della cioccolata (Giuseppe Avanzini) e Altro parere intorno alla natura, ed all'uso della Cioccolata disteso in forma di lettera… (Francesco Zeti).
Nel 1680 esce Differenza tra il cibo e 'l cioccolatte… (a cura di Giovan Battista Gudenfridi), cui seguono nel 1728, Parere intorno all'uso della cioccolata (Giovan Battista Felici), Lettera in cui si esaminano le ragioni addotte dall'Autore del primo parere intorno all'uso della cioccolata (Lorenzo Serafini), Lezione accademica in lode della cioccolata (Giuseppe Avanzini) e Altro parere intorno alla natura, ed all'uso della Cioccolata disteso in forma di lettera… (Francesco Zeti).
Nel 1867 cominciarono a includere il latte tra gli ingredienti e presentarono sul mercato il cioccolato al latte nel 1875.
Nel 1867 cominciarono a includere il latte tra gli ingredienti e presentarono sul mercato il cioccolato al latte nel 1875.
Nel 1867 cominciarono a includere il latte tra gli ingredienti e presentarono sul mercato il cioccolato al latte nel 1875.
Nel 1867 cominciarono a includere il latte tra gli ingredienti e presentarono sul mercato il cioccolato al latte nel 1875.
Nel 1528 Cortéz porta in Spagna alcuni semi di cacao, recandoli in dono a Carlo.
Nel 1528 Cortéz porta in Spagna alcuni semi di cacao, recandoli in dono a Carlo.
Nel 1528 Cortéz porta in Spagna alcuni semi di cacao, recandoli in dono a Carlo.
Nel 1528 Cortéz porta in Spagna alcuni semi di cacao, recandoli in dono a Carlo.
Nel 1802 Bozzelli inventò una macchina per raffinare la pasta di cacao e miscelarla con zucchero e vaniglia.
Nel 1802 Bozzelli inventò una macchina per raffinare la pasta di cacao e miscelarla con zucchero e vaniglia.
Nel 1802 Bozzelli inventò una macchina per raffinare la pasta di cacao e miscelarla con zucchero e vaniglia.
Nel 1802 Bozzelli inventò una macchina per raffinare la pasta di cacao e miscelarla con zucchero e vaniglia.
Nel 1606 il cioccolato veniva prodotto in Italia nelle città di Firenze, Venezia e Torino.
Nel 1606 il cioccolato veniva prodotto in Italia nelle città di Firenze, Venezia e Torino.
Nel 1606 il cioccolato veniva prodotto in Italia nelle città di Firenze, Venezia e Torino.
Nel 1606 il cioccolato veniva prodotto in Italia nelle città di Firenze, Venezia e Torino.
Nel 1826, sempre a Torino, Pierre Paul Caffarel cominciò la produzione di cioccolato in grandi quantità grazie a una nuova macchina capace di produrre oltre 300 kg di cioccolato al giorno.
Nel 1826, sempre a Torino, Pierre Paul Caffarel cominciò la produzione di cioccolato in grandi quantità grazie a una nuova macchina capace di produrre oltre 300 kg di cioccolato al giorno.
Nel 1826, sempre a Torino, Pierre Paul Caffarel cominciò la produzione di cioccolato in grandi quantità grazie a una nuova macchina capace di produrre oltre 300 kg di cioccolato al giorno.
Nel 1826, sempre a Torino, Pierre Paul Caffarel cominciò la produzione di cioccolato in grandi quantità grazie a una nuova macchina capace di produrre oltre 300 kg di cioccolato al giorno.
Nel 1828 l'olandese Conrad van Houten brevettò un metodo per estrarre il grasso dai semi di cacao trasformandoli in cacao in polvere e burro di cacao.
Nel 1828 l'olandese Conrad van Houten brevettò un metodo per estrarre il grasso dai semi di cacao trasformandoli in cacao in polvere e burro di cacao.
Nel 1828 l'olandese Conrad van Houten brevettò un metodo per estrarre il grasso dai semi di cacao trasformandoli in cacao in polvere e burro di cacao.
Nel 1828 l'olandese Conrad van Houten brevettò un metodo per estrarre il grasso dai semi di cacao trasformandoli in cacao in polvere e burro di cacao.
Nel 1760 la Gazzetta Veneta documenta l'ormai enorme diffusione del prodotto.
Nel 1760 la Gazzetta Veneta documenta l'ormai enorme diffusione del prodotto.
Nel 1760 la Gazzetta Veneta documenta l'ormai enorme diffusione del prodotto.
Nel 1760 la Gazzetta Veneta documenta l'ormai enorme diffusione del prodotto.
Nel 2012 si stima fossero 23.
Nel 2012 il PIL pro capite (PPA) raggiungeva i 1 707 dollari.
Nel 2012 si stima fossero 23.
Nel 2012 il PIL pro capite (PPA) raggiungeva i 1 707 dollari.
Nel 2012 si stima fossero 23.
Nel 2012 il PIL pro capite (PPA) raggiungeva i 1 707 dollari.
Nel 2012 si stima fossero 23.
Nel 2012 il PIL pro capite (PPA) raggiungeva i 1 707 dollari.
Nel 2012 si stima fossero 23.
Nel 2012 il PIL pro capite (PPA) raggiungeva i 1 707 dollari.
Nel 2012 si stima fossero 23.
Nel 2012 il PIL pro capite (PPA) raggiungeva i 1 707 dollari.
Dal 1983 la capitale ufficiale è Yamoussoukro, comunque, Abidjan resta il centro amministrativo.
Dal 1983 la capitale ufficiale è Yamoussoukro, comunque, Abidjan resta il centro amministrativo.
Dal 1983 la capitale ufficiale è Yamoussoukro, comunque, Abidjan resta il centro amministrativo.
Dal 1983 la capitale ufficiale è Yamoussoukro, comunque, Abidjan resta il centro amministrativo.
Dal 1983 la capitale ufficiale è Yamoussoukro, comunque, Abidjan resta il centro amministrativo.
Dal 1983 la capitale ufficiale è Yamoussoukro, comunque, Abidjan resta il centro amministrativo.
Nel 2016, la Corte africana dei diritti dell'uomo e dei popoli ha riconosciuto che la CSI non era né imparziale né indipendente e che lo Stato di Costa de Marfi ha violato, tra l'altro, la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli.
Nel 2016, la Corte africana dei diritti dell'uomo e dei popoli ha riconosciuto che la CSI non era né imparziale né indipendente e che lo Stato di Costa de Marfi ha violato, tra l'altro, la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli.
Nel 2016, la Corte africana dei diritti dell'uomo e dei popoli ha riconosciuto che la CSI non era né imparziale né indipendente e che lo Stato di Costa de Marfi ha violato, tra l'altro, la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli.
Nel 2016, la Corte africana dei diritti dell'uomo e dei popoli ha riconosciuto che la CSI non era né imparziale né indipendente e che lo Stato di Costa de Marfi ha violato, tra l'altro, la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli.
Nel 2016, la Corte africana dei diritti dell'uomo e dei popoli ha riconosciuto che la CSI non era né imparziale né indipendente e che lo Stato di Costa de Marfi ha violato, tra l'altro, la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli.
Nel 2016, la Corte africana dei diritti dell'uomo e dei popoli ha riconosciuto che la CSI non era né imparziale né indipendente e che lo Stato di Costa de Marfi ha violato, tra l'altro, la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli.
Nel 1502 avvenne il contatto del cacao con la civiltà europea: Cristoforo Colombo durante il suo quarto e ultimo viaggio in America sbarca in Honduras dove ha l'occasione di assaggiare una bevanda a base di cacao, al ritorno, portò con sé alcuni semi di cacao da mostrare a Ferdinando e Isabella di Spagna, ma non diede alcuna importanza alla scoperta, probabilmente non particolarmente colpito dal gusto amaro della bevanda.
Nel 1502 avvenne il contatto del cacao con la civiltà europea: Cristoforo Colombo durante il suo quarto e ultimo viaggio in America sbarca in Honduras dove ha l'occasione di assaggiare una bevanda a base di cacao, al ritorno, portò con sé alcuni semi di cacao da mostrare a Ferdinando e Isabella di Spagna, ma non diede alcuna importanza alla scoperta, probabilmente non particolarmente colpito dal gusto amaro della bevanda.
Nel 1502 avvenne il contatto del cacao con la civiltà europea: Cristoforo Colombo durante il suo quarto e ultimo viaggio in America sbarca in Honduras dove ha l'occasione di assaggiare una bevanda a base di cacao, al ritorno, portò con sé alcuni semi di cacao da mostrare a Ferdinando e Isabella di Spagna, ma non diede alcuna importanza alla scoperta, probabilmente non particolarmente colpito dal gusto amaro della bevanda.
Nel 1502 avvenne il contatto del cacao con la civiltà europea: Cristoforo Colombo durante il suo quarto e ultimo viaggio in America sbarca in Honduras dove ha l'occasione di assaggiare una bevanda a base di cacao, al ritorno, portò con sé alcuni semi di cacao da mostrare a Ferdinando e Isabella di Spagna, ma non diede alcuna importanza alla scoperta, probabilmente non particolarmente colpito dal gusto amaro della bevanda.
Nel 1964, Roald Dahl pubblica una storia per bambini intitolata La fabbrica di cioccolato da cui vengono in seguito prodotti due film: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato di Mel Stuart (1971) e La fabbrica di cioccolato di Tim Burton (2005), molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.
Nel 1964, Roald Dahl pubblica una storia per bambini intitolata La fabbrica di cioccolato da cui vengono in seguito prodotti due film: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato di Mel Stuart (1971) e La fabbrica di cioccolato di Tim Burton (2005), molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.
Nel 1964, Roald Dahl pubblica una storia per bambini intitolata La fabbrica di cioccolato da cui vengono in seguito prodotti due film: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato di Mel Stuart (1971) e La fabbrica di cioccolato di Tim Burton (2005), molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.
Nel 1964, Roald Dahl pubblica una storia per bambini intitolata La fabbrica di cioccolato da cui vengono in seguito prodotti due film: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato di Mel Stuart (1971) e La fabbrica di cioccolato di Tim Burton (2005), molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.