Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, noto come Mike Bongiorno (New York, 26 maggio 1924 – Monte Carlo, 8 settembre 2009), è stato un conduttore televisivo, conduttore radiofonico e partigiano statunitense naturalizzato italiano, considerato tra i padri fondatori della televisione in Italia insieme a Corrado e Raimondo Vianello. Soprannominato il re dei quiz per aver condotto numerosi giochi a premi che hanno fatto la storia della televisione italiana tra cui Lascia o raddoppia?, Rischiatutto e Flash per la RAI, Superflash e La ruota della fortuna per la Fininvest, vanta anche la carriera televisiva più lunga al mondo.
Motivo in maschera, regia di Stefano Canzio (1955) Il prezzo della gloria, regia di Antonio Musu (1955) I miliardari, regia di Guido Malatesta (1956) Ragazze d'oggi, regia di Luigi Zampa (1957) Il cenerentolo, regia di Flaminio Bollini (1968) - film TV La vita, a volte, è molto dura, vero Provvidenza?, regia di Giulio Petroni (1972) - non accreditato 20 - Venti, regia di Marco Pozzi (2000)
Totò lascia o raddoppia?, regia di Camillo Mastrocinque (1956) Il giudizio universale, regia di Vittorio De Sica (1961) C'eravamo tanto amati, regia di Ettore Scola (1974) Sogni mostruosamente proibiti, regia di Neri Parenti (1982) Come inguaiammo il cinema italiano - La vera storia di Franco e Ciccio, regia di Ciprì e Maresco (2004) - documentario
Nel 2000 ha condotto su Canale 5, insieme con Antonella Elia, Qua la zampa!, trasmissione dedicata a cani, gatti e altri animali domestici, e Ricomincio da 20, serata per celebrare i vent'anni della rete ammiraglia Mediaset.
Nel 1955 Bongiorno recitò nel film Il prezzo della gloria e in alcuni fotoromanzi, e subito dopo, il 19 novembre, lanciò il primo quiz della televisione italiana, Lascia o raddoppia? (versione italiana del quiz americano The $64,000 Question, o meglio del suo adattamento francese Quitte ou double?), contribuendo a far entrare il nuovo mezzo di comunicazione di massa nella cultura popolare di una nazione che, all'indomani della seconda guerra mondiale, stava subendo forti e radicali mutamenti.
Il 26 marzo 2009 viene comunicato che Mike Bongiorno ha firmato un contratto con SKY, grazie al quale avrebbe condotto sul canale 109 Sky Uno 12 puntate del famoso quiz Rischiatutto, ribattezzato per l'occasione RiSKYtutto, ma tale programma, a seguito della morte del conduttore, non vedrà mai la luce.
Il 3 maggio 2009 viene intervistato da Fabio Fazio nella sua trasmissione Che tempo che fa, lamentando di essere stato licenziato senza preavviso da Mediaset e di non esser più stato contattato da mesi da Silvio Berlusconi, né per il rinnovo del contratto, né per semplici saluti.
L'8 settembre 2009 Mike Bongiorno è morto improvvisamente, a causa di un infarto, a Monte Carlo in una suite dell'Hotel Metropole, dove si trovava in vacanza con sua moglie Daniela.
Nel 1957 nacque un programma che suscitò un interesse fuori dal comune: Carosello, simbolo del consumismo e del boom economico, e Mike fu protagonista di diversi short pubblicitari prestando il volto allo shampoo Dop.
Nel 1979, per celebrare i 20 anni dalla sua chiusura, Bongiorno condusse un'edizione di Lascia o raddoppia? (venticinquesimo anniversario), a colori e con la "cabina spaziale", la valletta, Patricia Buffon, era la figlia di Lorenzo Buffon e di Edy Campagnoli, prima valletta del quiz.
Dal 1990 ha condotto Bravo, bravissimo, programma dedicato alle esibizioni canore di bambini, e dal 1994 al 2002 Viva Napoli, gara dedicata alla canzone partenopea nella quale fu affiancato nelle varie edizioni da Mara Venier, Massimo Lopez, Lello Arena, Loretta Goggi e Miriana Trevisan.
Nel gennaio del 2003 ha presentato uno speciale in prima serata su Rai 1, Una squadra per amico, condotto insieme con Martina Colombari, che aveva come ospiti gli allora giocatori della squadra bianconera, insieme con l'allenatore dell'epoca, Marcello Lippi.
Nel 1975, concluso Rischiatutto, Mike presentò il suo ottavo Festival di Sanremo, per poi lavorare per la televisione svizzera nella trasmissione Personaggi in fiera, nella quale Bongiorno apparve per la prima volta nella televisione a colori quando in Italia non era ancora stata lanciata, se non in via sperimentale.
Nel 1997 ritornò alla presentazione del festival di Sanremo.
Dal 14 aprile 2008 ha condotto L'Offerta del Mese sul canale Mediashopping.
Nel 1996 fondò con la moglie e i figli la Bongiorno Production, casa di produzione che produce programmi come Bravo Bravissimo Club, Viva Napoli, Allegria!, Mezzogiorno di cuoco.
Il 25 gennaio 2011 un gruppo di ignoti ladri trafugarono la salma del presentatore dal cimitero di Dagnente dove si trovava tumulata dalla sua morte.
Nel 1987 fu nominato vicepresidente della Fininvest e nel 1990 divenne vice presidente di Canale.
L'11 ottobre 1968 si unì in matrimonio a Parigi con la giornalista Annarita Torsello, dalla quale si separò nel 1970.
Dal 1989 al 2003 ha condotto il più longevo dei suoi programmi, La ruota della fortuna, stabilendo il record di puntate condotte.
Nel 1948 sposò a New York il soprano Rosalia Maresca (matrimonio che fu annullato nel 1952).
Dal 1980 al 1982 condusse Flash, che introdusse i sondaggi e che fu l'ultima trasmissione che Mike condusse in RAI.
Dal 1960 al 1962 Bongiorno condusse il programma di successo Campanile sera, basato su giochi in piazza con due conduttori esterni: Enzo Tortora e inizialmente Renato Tagliani, poi sostituito da Enza Sampò.
Nel 1981 su Canale 5 ebbe inizio il programma mattutino Bis, nel 1982 partì Superflash, versione aggiornata del precedente Flash, durò fino al 1985.
Nel 1963 Umberto Eco (che peraltro era stato fra i compilatori di alcune delle domande di Lascia o raddoppia?), resosi conto della portata sociale, gli dedicò il saggio Fenomenologia di Mike Bongiorno (pubblicato in Diario minimo), nel quale la tecnica comunicativa del conduttore veniva analizzata dal noto scrittore in maniera accademica.
Mike Bongiorno (a sinistra) a Lascia o raddoppia? nella puntata del 28 marzo 1956, con il concorrente Gianluigi Marianini e la valletta Maria Giovannini
Mike Bongiorno e il concorrente Andrea Fabbricatore durante una puntata del 1971 del celebre quiz TV Rischiatutto.
Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Corrado ed Enzo Tortora a Sabato sera nel 1967.
Mike Bongiorno in un'immagine del 1975
Mike Bongiorno con Silvio Berlusconi all'esordio di Canale 5
Mike Bongiorno con il supercampione di Telemike Marco Colla