
La scheda: IBM
Charles Ranlett Flint
Ginni Rometty, presidente e AD
Samuel J. Palmisano, presidente del consiglio di amministrazione
hardware
software
servizi informatici
L'International Business Machines Corporation, che è comunemente nota e commercializza i propri prodotti come IBM, e soprannominata "Big Blue", è un'azienda statunitense, tra le maggiori al mondo nel settore informatico. IBM produce e commercializza hardware e software, offre infrastrutture, servizi di hosting, servizi di cloud computing e consulenza in settori che spaziano dai mainframe alle nanotecnologie. L'azienda produce computer di tutte le dimensioni, software e servizi informatici.
Invenzioni famose di IBM includono il bancomat, il disco floppy, la carta a banda magnetica, il database relazionale, la scheda madre, i connettori PS/2, l'Universal Product Code (UPC) ovvero il codice a barre, il sistema SABRE di prenotazione aerea, la DRAM e il sistema d'intelligenza artificiale Watson.
International Business Machines Corporation:
Stato: Stati Uniti
Tipo: public company
Borse valori: NYSE: IBM
ISIN: US4592001014
Fondazione: 16 giugno 1911 a Endicott
Fondata da: Charles Ranlett Flint
Sede principale: Armonk, USA
Persone chiave: Ginni Rometty, presidente e AD Samuel J. Palmisano, presidente del consiglio di amministrazione
Settore: informatica
Prodotti: hardware software servizi informatici
Fatturato: 81,7 miliardi $[1] (2015)
Risultato operativo: 21,90 miliardi $[1] (2012)
Utile netto: 16,60 miliardi $[1] (2012)
Dipendenti: 434,246[2] (2013)
Slogan: «On Demand Business, in demand people»www.ibm.com/it/it/
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1927 La IBM inizia l'attività in Italia come Società Internazionale Macchine Commerciali (SIMC). La compagnia è guidata da Giulio Vuccino (1894-1980), che era entrato in IBM poco dopo la prima guerra mondiale a Parigi, dove organizzava corsi di formazione per il personale commerciale. (Vuccino proseguirà il suo lavoro come direttore generale in Italia per 33 anni, presidente per 10 anni e presidente onorario del consiglio d'amministrazione di IBM Italia per nove anni).
1928 Il primo ufficio, con 11 impiegati, viene aperto nel centro di Milano.
1930 La SIMC apre una filiale a Roma.
1934 Viene fondata la Hollerith Italiana S.A. per gestire la produzione e la vendita di Macchine Elettrocontabili IBM. L'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale comincia a pagare le pensioni utilizzando schede perforate IBM come ricevute.
1933 Apre a Milano il primo centro di elaborazione dati IBM (service bureau). Cominciano i corsi di formazione per il personale commerciale.
1935 La compagnia inaugura lo stabilimento di Milano. Il primo prodotto assemblato in questo stabilimento è l'IBM 080 Horizontal Sorter.
1937 La IBM apre una scuola per i propri sistemisti tecnico commerciali.
1939 La compagnia è rinominata Watson Italiana S.A. Nazionale Macchine Aziendali.
1946 Lo stabilimento di Milano viene ampliato.
1947 La società viene rinominata IBM Italia ed apre una filiale a Venezia. La Banca Commerciale Italiana apre un centro elaborazione dati a Parma usando apparecchiature IBM per la gestione delle 240 agenzie periferiche in Italia.
1948 L'IBM Italia apre uffici a Firenze e Napoli. I clienti sono 63.
1952 La IBM apre una filiale a Palermo.
1953 Lo stabilimento di Milano comincia la produzione del Calcolatore Elettronico IBM 604.
1955 L'IBM apre una filiale a Brescia.
1956 La IBM Italia apre il suo primo Centro di Formazione in una villa restaurata che si trova a Rivoltella del Garda. La compagnia apre filiali a Trieste, Verona e Cagliari.
1957 La IBM apre un ufficio a Padova.
1959 La IBM apre un ufficio a Bari.
1960 La IBM apre un ufficio ad Ancona. In Italia i dipendenti sono 2202. L'Euratom ordina tre Sistemi di Elaborazione Dati: un IBM 7090, un IBM 1401 ed un IBM 1620 per i propri uffici in Ispra. La Rai installa il primo IBM 7070 Sistema di Elaborazione Dati. Sono 28 le Casse di Risparmio italiane che usano apparecchiature IBM.
1961 L'IBM apre uffici a Bolzano, Catania, Cremona e Novara.
1962 La compagnia apre un ufficio a Vicenza.
1965 Lo stabilimento di Milano produce il primo IBM System/360 Model 20. L'IBM annuncia i progetti per costruire un secondo stabilimento in Italia - con 1.200 dipendenti - e si pongono le fondamenta per la nuova struttura vicino a Vimercate.
1970 Viene inaugurato a Pomezia, vicino a Roma, uno stabilimento che ha la funzione di archivio di documentazione IBM.
1971 Lo stabilimento di Vimercate produce l'IBM System/360 Model 20, il System/360 unità di input/output e l'IBM System/3, li più piccolo sistema di elaborazione dati della compagnia. Lo stabilimento copre quasi 40.000 metri quadrati ed impiega quasi 2.000 persone.
1972 Lo stabilimento di Vimercate produce l'IBM System/370 Model 125.
1973 L'IBM apre un nuovo centro di formazione a Novedrate, un piccolo centro a circa 30 chilometri a nord di Milano.
1975 L'IBM Italia trasferisce la propria sede centrale a Segrate, nei pressi dell'aeroporto di Linate a Milano.
1981 Inizia l'attività un nuovo stabilimento di produzione a Santa Palomba, vicino Roma (lo stabilimento viene ufficialmente inaugurato nel 1982). Lo stabilimento di Vimercate copre un'area di 110.000 metri quadrati e impiega 3.000 persone.
1982 Comincia ad operare a Basiano, vicino Milano, un grande centro di distribuzione prodotti.
1983 L'IBM Italia impiega più di 12.500 persone. Lo stabilimento di Vimercate produce piccoli sistemi come il System/23, il System/38,System/6 e Series/1, sistemi per il punto di vendita (IBM 5260), l'IBM 7350 Sistema di Elaborazione di Immagini e i terminali IBM 5251 Display Station, IBM 5152 Dual Display Station, IBM 5291 e 5292 Display Stations. Lo stabilimento di Santa Palomba produce sistemi per il punto di vendita (IBM 3650 e IBM3680), il Sistema Displaywriter, le stampanti (IBM 3287, IBM 3715, and IBM 5256), i piccoli sistemi (System/34 e IBM 5280 Distributed Data System), il System/36, l'IBM 5520 Administrative System.
1990 La IBM fonda IBM SEMEA (Sud Europa-Medio Oriente-Africa), che assume responsabilità per le attività della compagnia in Italia e altri 40 paesi.
1990 L'IBM Italia S.p.A. costituisce la Fondazione IBM Italia, riconosciuta giuridicamente con decreto del Presidente della repubblica Italiana del 18 settembre. La Fondazione non ha fini di lucro ed opera in campo sociale e culturale promuovendo progetti incentrati sull'innovazione tecnologica.
1991 Viene aperto a Bari il primo Centro di Sviluppo di Soluzioni Avanzate. Seguiranno, negli anni successivi, i centri di Napoli, Cagliari e Catania. Le aree di attività riguardano, in particolare, il software avanzato per le applicazioni multimediali, il wireless, la sicurezza delle reti e l'e-learning.
1996 Il laboratorio di Sistemi di Networking diviene il Laboratorio Tivoli di Roma, con una missione mondiale nello sviluppo di sistemi avanzati di gestione delle reti.
1997 L'IBM SEMEA diviene IBM Italia, responsabile per le attività di IBM in Portogallo, Grecia, Turchia, Israele e Sud Africa.
2004 Viene inaugurata, sempre a Segrate, la nuova sede della IBM Italia. Dotata di infrastrutture tecnologiche d'avanguardia, tra cui il cablaggio wireless(?), ospita, oltre agli uffici e alla direzione generale, l'IBM Forum Milano, sede di eventi e dimostrazione per i clienti in collaborazione con i business partner.
2005 Apre a Roma l'e-Government Open Solution Center, vetrina e laboratorio di soluzioni per l'innovazione della Pubblica Amministrazione.